Chi ama, crede nell’impossibile ???
Amori che si inseguono da una vita , amori ossessivi, possessivi, passionali e intramontabili. Tante sono le storie d’amore che si intrecciano tutti i giorni, Cupido è sempre pronto a scagliare la freccia quando meno te lo aspetti…
Fin dalla più antica notte dei tempi, l’amore è il sentimento più raccontato. Non c’è una regola precisa, ma più ci si innamora, più si accetta il partner senza compromessi. Amare vuol dire dare senza pretendere nulla in cambio, anteporre la felicità dell’altro alla propria.
William Shakespeare, in Romeo e Giulietta scriveva: <<L’amore è vaporosa nebbiolina formata dai sospiri; se si dissolve, è fuoco che sfavilla scintillando negli occhi degli amanti; s’è ostacolato, è un mare alimentato dalle lacrime degli stessi amanti. Che altro è esso? Una follia segreta, fiele che strangola e dolcezza che sana.>>
Molte storie d’amore sono rappresentate nelle fiction cinematografiche, Via col vento, Love story, Ufficiale e gentiluomo, Dirty Dancing, Titanic, Il Casanova. Ma l’uomo italiano è ancora visto come un playboy, colui che conquista in gentil sesso con sguardi ardenti e serenate ? Esistono ancora i specialisti nell’amore, i Dongiovanni , i Latin lover ? Uomini che solo con uno sguardo riescono a fare breccia nei cuori delle donne??
Il cinema e la televisione negli anni ci ha mostrato diversi stereotipi, talvolta ironici, altri con doti di fascino e galanteria. Molti film ci hanno fatto piangere, facendoci sognare l’amore eterno, altri sorridere, come dimenticare Austin Power il casanova di altri tempi ? Per nulla attraente per gli standard del presente, ma un casanova con regole assurde che tuttavia alla fine finiscono per rivelarsi efficaci.
Ma nei videogiochi?? Difficile trovare storie d’amore nei videogiochi, forse volutamente si realizzano più storie violente che d’amore, duelli e rapimenti si preferiscono a baci e carezze. Ma può un videogioco trasmettere il sentimento dell’amore???
Nel gioco Prince of Persia la trama evince in maniera evidente il ricatto l’intimidazione, la minaccia. Il malvagio Visir Jaffar complotta per salire al trono. Rapisce l’unica figlia del sovrano cui concede un’ora di tempo per decidere tra il matrimonio con lui o la morte e getta il suo giovane amore nelle segrete del castello. Il giocatore assumerà il ruolo dell’innamorato che recuperata una spada deve scappare dalle segrete e liberare la sua amata entro un’ora. Un duello a singolar tenzone sconfiggerà il malvagio e l’amore regnerà sovrano.
In Mario Bros ancora un amore non corrisposto tra il malvagio Bowser e la principessa Peach. Dopo averla rapita e confinata in una stanza del Castello, Bowser le impone il suo amore “unilaterale”.
La storia si svolge nel regno dei funghi, dove vivono creature chiamate Toad, Bowser con un incantesimo trasforma loro in blocchi di mattone e rapisce la principessa del regno Peach. Perdutamente innamorato spera che un giorno lei possa ricambiare il suo amore e regnare insieme a lui. Ma ad amor non si comanda, e solo con l’aiuto dei fratelli Mario e Luigi la storia avrà un lieto fine. Infatti sconfiggono il malvagio Bowser , liberano la principessa e spezzano l’incantesimo. Alla fine l’amore trionferà tra la principessa Peach e Mario. Mario è un po lo stereotipo italiano… Baffi neri, super lavoratore, diciamo un uomo che dà sicurezza… Come diceva mio nonno, mai fidarsi degli idraulici…
Altra storia d’amore rocambolesca la troviamo nel gioco Dragon’s Lair.
Il cavaliere Dirk the Daring ha il compito di salvare la bionda e vaporosa ( e se vogliamo anche svampita) principessa Daphne dal crudele drago Singe che si nasconde in un castello stregato.
Dirk dovrà superare indenne tutte le insidie che si celano in ogni stanza del castello per cercare di giungere nella tana del drago e liberare Daphne, tenuta prigioniera in una sfera di cristallo. Per farlo dovrà uccidere il drago e strappargli dal collo la chiave che apre la sfera nella quale è rinchiusa l’amata. Il gioco termina con Dirk e Daphne abbracciati al centro dello schermo, poi una tendina a forma di cuore chiude a nero e ne indica la fine del capitolo . Certo che forse l’amore non è proprio buttarsi nelle braccia del primo che passa a salvarti, ma almeno nei videogiochi sembra funzionare così.
Tre giochi , tre storie diverse, ma tutte con un finale simile. Le storie hanno tutte un termine, tutte sono salvate e tutte sono innamorate dei salvatori.. ma poi?? Questo amore durerà per sempre?? Vale anche qua la regola, finché morti non ci separi?? Sembrerebbe scontato ma nessuno ce lo garantisce… forse sarebbe più giusto dire “finché entrambi ci ameremo”.
