Lupo Alberto The Videogame

La storia:

Lupo Alberto è pazzo di Marta, la gallina, e cerca sempre di conquistarla. Ma il suo sogno d’amore è ostacolato dal feroce cane Mosè, che lo scaccia dalla fattoria McKenzie ogni volta che lo vede.

E’ un personaggio divertente e originale, con il pelo blu, il naso rosso e gli occhi gialli. Dal 1974 a oggi le sue avventure nella fattoria, insieme agli altri animali, hanno fatto ridere, e anche pensare, milioni di persone. Lupo Alberto è frutto della creatività di Guido Silvestri, conosciuto come Silver, e venne pubblicato dal 1974 sul Corriere dei ragazzi (celebre rivista per ragazzi edita dal “Corriere della sera”). Fece la sua prima apparizione al pubblico nel 1973 sul numero 0 della rivista “Undercomics”.

A rendere irresistibili i fumetti di Lupo Alberto sono anche i tanti personaggi caratteristici che abitano nella fattoria: oltre a Marta la gallina e al cane Mosè, ci sono Alcide il maiale, Glicerina il papero, Krug il toro, Ludovico il gallo. E poi i simpatici vicini di casa, Enrico la talpa e la sua sposa Cesira.

Inizialmente le storie sul Corriere dei Ragazzi erano in bianco e nero. Il colore fu scelto dopo, quando Alberto ottenne la copertina. Silver lo avrebbe preferito grigio con sfumature azzurre, ma le tecniche di stampa dell’epoca non permettevano di riprodurre sempre lo stesso colore esatto. Dopo vari tentativi si optò per il blu pantone, colore che lo ha reso distintivo, come accadde all’Incredibile Hulk. Nel 1991 Lupo Alberto fu protagonista di una campagna informativa sull’Aids.  L’opuscolo “Come ti frego il virus”, venne distribuito nei licei e parlava apertamente dell’uso del preservativo. Per questo fu inizialmente considerato scandaloso e ritirato dalla circolazione, ma poi il Ministero dell’Istruzione cambiò idea e lasciò ai presidi la possibilità di approvarne la distribuzione.

Il gioco:

Lupo Alberto: The Videogame, è un videogioco uscito nel 1990 per Amiga e Commodore 64, ispirato alla striscia a fumetti Lupo Alberto. Fu prodotto dalla Idea Software, che realizzò anche tie-in di altri famosi fumetti italiani,  Cattivik  e Sturmtruppen. Una versione per Atari ST fu quasi terminata, ma mancavano le musiche, e non fu mai pubblicata; fu diffusa informalmente da uno degli sviluppatori solo nel 2015.

Lupo Alberto e Marta devono superare un percorso a piattaforme per poter finalmente stare insieme. Il manuale riportava un piccolo albo a fumetti con 10 strisce, ognuna incompleta dell’ultima vignetta: dopo aver finito ognuno dei 10 livelli del gioco si vede a tutto schermo, in bianco e nero, la vignetta finale, che di solito mostra i due protagonisti in situazioni scomode, costretti a cercare un nuovo nascondiglio nel livello successivo.

Il gioco è un classico videogioco a piattaforme con schermata che scorre in varie direzioni. Ci sono 10 livelli ambientati in luoghi diversi, soprattutto rurali, che si estendono in orizzontale e in verticale, e si completano raggiungendo l’uscita.

Si può decidere se giocare con Alberto, Marta o con entrambi insieme nella modalità a due giocatori. I due personaggi hanno capacità diverse, ad esempio Marta può saltare un po’ più in alto. Entrambi possono camminare e fare salti, di altezza variabile e orientabili anche in aria. A volte possono trovare anche armi e altri power-up come caschi protettivi e scarpe per correre più veloci.

Durante il percorso si incontrano gli altri animali della fattoria McKenzie; tutti fanno perdere una vita se vengono toccati, ma alcuni si muovono indisturbati e altri inseguono i giocatori, tra cui Mosè che è anche armato di fucile. I nemici si possono eliminare saltandoci sopra; questo li fa cadere dalla piattaforma, ma alcuni si aggrappano al bordo e risalgono dopo poco, e bisogna colpirli più volte per farli cadere.

Conclusioni:

Un lupo che non vuole mangiare una gallina è già una cosa straordinaria, ma Alberto addirittura la ama e questo fa di lui un lupo unico e impareggiabile. Ha il colore dell’equilibrio e del rilassamento che dopo 40 anni è diventato il suo marchio di fabbrica. Abita in un posto stupendo, nel bosco, vicino alla Fattoria McKenzie, un luogo pieno di vita e di personaggi bizzarri. In questo microcosmo, Alberto è un lupo indipendente e, nonostante le bastonate e i pesanti cazzotti che subisce dal cane Mose, non si dà mai per vinto. Lupo Alberto è un esempio di come si possa essere diversi, il suo amore per Marta è un amore cortese, pieno di poesia e autentico.

Lupo Alberto informazioni aggiuntive:

Le etichette che Luca Stradiotto ha omaggiato al Dumpclub64